31/03 - Una giornata per la Comitiva Brambilla!

“Guardate come siamo amici!” non poteva che cominciare così il mio resoconto…con questa foto, che come vedete ritrae Daniele “impegnato” con Danilo, e questa frase del Sacco…perché è stato lui a dirmi, mettila sul blog e scrivi “guardate come sono amici!”…
Ed ora partiamo realmente dall’inizio… è martedì 27 marzo e finalmente, dopo un mese di attesa, è giunto il momento di prepararsi per sabato 31… i cartelloni ci sono, i pennarelli pure… nascono quella sera i due cartelli “Fatti non fummo per viver come bruti ma per seguir virtude e COMITIVA!” ed un altro, pieno di date e parole…che se il Sacco a ritenuto opportuno non leggere sul palco…chi sono io per svelarne il contenuto?
Finalmente! Mi alzo alle 6.20 di sabato mattina…il concerto è alle 22.30, ma mi tocca andare a prendere il mio tesoro alle 7.30 ad Avigliana…perché per l’occasione Comitiva a tagliato il suo primo giorno di scuola…ci sono priorità nella vita…mentre andiamo da Mattia sfogliamo il suo libretto delle giustificazioni…la giornata inizia scoprendo che la sua professoressa di Chimica è la stessa che insegnava scienze a me…12 anni prima però!La risata più grossa scoppia quando capiamo che in 12 anni non ha cambiato pettinatura…arriviamo a casa di Mattia e,finiti gli ultimi preparativi, si parte…destinazione Cassinasco…per i posti ovviamente…perché alle 12.00 c’è l’appuntamento con Riccardo, tastierista fisarmonicista e seconda voce della Comitiva, per il pranzo…arriviamo a Cassinasco, grazie al solito inimitabile fantastico Tommy, alle 10.15 circa…al concerto mancano solo 12 ore in fondo…ci dirigiamo verso Canelli, per l’appuntamento con Riccardo, passando per Santo Stefano dove acquistiamo altri 3 cartelloni per le ultime scritte che nasceranno nel pomeriggio…sono circa le 12.15 quando arrivano Riccardo e Paola…ed almeno Mattia la smette di fare la candela!Il pranzo in pizzeria e splendido…passiamo quasi 3 ore in compagnia di Riccardo che ci racconta i loro esordi come Comitiva, la sua “chiamata” nel gruppo, che proprio al suo ingresso cambierà nome in Comitiva Brambilla perché prima erano gli Underfire, gruppo in cui pensavo, fino a sabato, fosse nato artisticamente Danilo… invece prima ancora degli Underfire sono esistiti gli Storm ed i Blu Alternativa… gli aneddoti sulla Comitiva sono tanti e tutti di rilievo, per questo motivo non ne racconterò nemmeno uno…fine del pranzo, saluti vari, ci si vede fra qualche ora…si torna a Cassinasco e sul biliardo del “Maltese”, il pub che ha organizzato il tutto, si continua con gli striscioni…nascono così “Riccardo uno di noi” (seconda versione dopo quella del teatro ad Asti) e “Oh belin che festa, oh belin che festa” per il pezzo “A Dumenega” che sapevamo essere in scaletta…cominciano ad arrivare volti noti, poi arriva Daniele, il primo “Comitiva” ad arrivare, Leon, Adamo…il Sacco e Gianni…chi manca?Riccardo è ovvio!! Durante i vari sound check le birre scorrono a fiumi e Mattia, come sempre direi, perde un po’ di lucidità… nascono così altri due cartelli…la riproposizione del “Da sbronzi siete più belli” già visto agli Angeli di Strada e “Danilo presentaci il tuo parrucchiere” dovuto alla pettinatura “curiosa” del Sacco…il primo dei due verrà proposto da noi durante le prove…Danilo ci dice di rimanere fermi, prende la telecamera e… ci filma!!! Che tipo…noi siamo qua per vedere il suo gruppo e lui filma noi!!! Scopriamo che in scaletta ci sono pezzi come “Johnny B Goode” (ed io scopro che la mia ragazza ignora chi sia Martin Mc Fly che per la mia generazione è un mito) e “Because the night”… Finisco le prove, le facce note sono sempre di più… Roberta (Lontano!!), i Poirinomadi, il Barba, Stella e Stefania…vado ad ordinare il cibo, 3 hamburger, 3 porzioni di patatine, 2 birre ed una Coca… la modica cifra di 45 € mi lascia sorpreso…scoprirò solo più avanti che oggi è tutto a 5 € perché il “sovrapprezzo” andrà tutto in beneficenza e la cosa mi farà passare l’amaro in bocca…per beneficenza sì…per arricchire il locale sinceramente no…si finisce la cena, il tempo vola via veloce…arrivano Fabio,Cinzia Carla e la Cucciola e inizia a suonare un gruppo spalla di cui ignoriamo sia il nome sia se abbiano suonato cover o pezzi loro in realtà…ma questo è consolato dal fatto che Riccardo non sapeva nemmeno che c’era un gruppo spalla e, sceso da cena per prendere uno zainetto, si stupisce e chiede di chi sono le chitarre sul palco…cominciano ad arrivare i nostri, sono circa le 22.15 e Daniele, come lasciapassare, ci offre l’ennesima birra che apriremo solo grazie all’accendino di Riccardo…che,naturalmente, ho ancora io a casa…si preparano, Danilo si toglie una tunica marrone che lo copriva tutto…e poi…la foto di come era vestito si commenta da sola…si comincia!Le canzoni e le emozioni si susseguono, salgono sul palco anche lo stumentista della Comitiva, Roberto Pinna, che esegue con loro il pezzo "Fiume sand creek" e poi Valerio Giambelli, chitarista degli Satuto, e Rocco Tanica, tastierista di Elio e le storie tese, che esordisce ringraziando tutti di, riporto testuali parole o quasi, "aver preferito venire da noi perdendovi così la Corrida" che suoneranno con la comitiva diversi pezzi, da metà concerto fino alla fine...non pervenuti Cico Falzone e Sergio Reggioli...ma sinceramente, qualcuno ne ha sentito la mancanza?

Scaletta:

S’ fije son bele
Sa dansa
A dumenega
La valse
L’homme de marais
L’esigenza
La parte migliore di noi
Niente male
Jacky chan
Paquito
La pistola
Mitragliatrice alpina
Fiume sand creek
Heart of gold
Southern accents
Sin pausas
Zobi la mouche
I’m on fire
Sciocco
Pentiti
Rock in the usa
On the road again
Because the night
Johnny be good
Biko

A fine serata si stappa una bottiglia di vino che tra me, Mattia, Riccardo, Simona, Renata, Laura e Chiara, la moglie del Sacco in sostituzione del marito che andava di birra ormai, ha avuto vita molto breve…ultimi saluti (bellissimo quello a 4 voci, io, Mattia e Simona col Sacco in gallese), ultimi ringraziamenti e via, destinazione casetta…con nel cuore una giornata da ricordare per una vita…